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Tra mogli e mariti… non mettere i diti!

 

Commedia degli Equivoci tratta da:

 

Non tutti i ladri vengono per nuocere di Dario Fo

e

Pericolosamente di Eduardo De Filippo



Due atti unici, un comune denominatore: coppie tanto strambe quanto improbabili e un intruso che, da buon lupus in fabula, mette in crisi ogni equilibrio, scatenando un intreccio di equivoci inestricabili e paradossi divertenti.


Nel primo atto unico, l'irruzione di un ladro nel salotto di una coppia benestante prende subito una piega tragicomica: il telefono squilla, a chiamare è la moglie del ladro, ansiosa di sapere come procede il lavoro del marito e di chiedergli un… regalino.

A disturbare ulteriormente "l’onesto" lavoro del ladro, i sonori rintocchi di un pendolo antico, l’ingresso inaspettato del padrone di casa con l’ambigua amante e, in successione, gli altri personaggi: la moglie del politico, l’amante di lei e, naturalmente, l’ansiosa moglie del ladro.

Gli equivoci, così come le coppie di amanti clandestini, s’intrecciano, sempre più ambigui e sempre più scomodi. Ad essere presa in giro è la classe alto-borghese: ognuno dei suoi rappresentanti ha qualcosa da nascondere e di cui vergognarsi, mentre il “vero” malvivente vive sinceramente la propria vita intima e il proprio… mestiere. E' un gioco alla rovescia quello che viene messo in scena: gli imprevisti e i fraintendimenti si accumulano senza soluzione di continuità, non chiarendosi agli occhi dei personaggi, ma formando un gomitolo quasi impossibile da sciogliere ed una commedia degli equivoci esilarante.

Nel secondo atto unico, Michele, di ritorno a Napoli dopo quindici anni in America, si reca a casa del vecchio amico Arturo, che gli ha offerto ospitalità. Lì trova, sola, la moglie Dorotea, donna di carattere piuttosto scorbutico, che racconta all’allibito ospite di come il marito le spari ogni volta che va in collera, e di come ogni volta lei sia miracolosamente graziata, rimanendo illesa. Al rientro di Arturo, nasce tra i coniugi una lite furibonda, cui Michele non può che assistere atterrito e impotente. Il marito estrae la pistola e spara.... Ne segue una vicenda farsesca e paradossale, col povero Michele vittima delle liti dell’improbabile coppia e testimone inerme… "d’o miracolo!".

 

 

Personaggi e interpreti

(in ordine di apparizione)

Damiano Camarda        il ladro                        /                      (2°atto) Michele
Lucrezia Zoja              la moglie del ladro
Andrea Zilioli              il padrone di casa
Antonella Marfella      la sua amante
Nicoletta Pierotti        la moglie del padrone di casa
Piero Corona                il suo amante               /          (2°atto) Arturo
Martina Vissani            il secondo ladro           /          (2°atto) Dorotea

Regia di Damiano Camarda